21/01/2008 02:29 |
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| | | Post: 25 Post: 25 | Registrato il: 24/11/2006
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Vorrei capire il tuo punto di vista Arbel su alcune cose.
Tu hai accennato ora alla "figura" di una donna che rappresenterebbe in un modo inequivoco l'inzio dell'"assimilazione" rettiliana del pianeta... se non erro quello che Bongiovanni definisce l'Anticristo; cito Bongiovanni perché su IDU tu hai affermato di essere uno dei telepati che comunicano con lui.
Verrebbe da pensare alla Clinton, anche se non è così sicuro che sarà poi lei ad essere scelta tra i democratici.
Comunque a parte questo... la domanda è la seguente.
Tu ora dai un indizio di quello che si potrebbe definire il "nemico" dei terrestri e forse in futuro (forse) indicherai nome e cognome (Bongiovanni ha dichiarato che lo avrebbe fatto), senza però portare prove a sostegno di quanto affermi.
Una persona che ti segue, e che ti crede, come dovrebbe utilizzare le informazioni che tu gli fornisci? Dovrebbe combattere questo "nemico" rischiando di essere preso per pazzo, arrestato o processato? o dovrebbe rimanere passivo, ovvero attendere l'invasione e aspettare l'arrivo dell'astronave che lo porterà in salvo?
Bongiovanni dice che l'umanità ormai non ha speranze e che solo i "puri" si potranno salvare (verranno individuati uno ad uno su 6 miliardi di persone?), però continua a dire che non è ancora tutto perduto e che forse è possibile evitare il peggio se i potenti cambieranno etc...
Ma in definitiva che qual è il tuo scopo qui?
Prepararsi ad un nemico che non può essere combattuto, perché non può essere riconosciuto? Se indichi una persona come responsabile e non concedi gli strumenti per legittimare un atto di difesa, non pensi che forse qualcuno, convinto di quello che affermi, possa poi prendere iniziative del tipo... eliminazione preventiva?
Hai mai pensato a questo?
Vorrei sapere che cosa ne pensi |
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