Caro Arbel,
è un nuovo, tribolato anno, io non so più da che parte stai né chi sei veramente, sai che ti ho creduto a fasi e percentuali alterne e questo è un periodo nel quale non riesco a credere più nemmeno al mio commercialista... :-( Vorrei però accennare brevemente alle famigerate prove (argomento "vecchio", per me sempre attuale): sono d'accordo che chi è "scettico" a oltranza o addirittura in malafede vorrebbe solo prove di prove di prove in concatenazione senza fine ma gli scettici onesti e imparziali sono sicuro che di fronte a indizi tangibili non negherebbero l'evidenza, mentre i believers troverebbero supporto a eventuali vacilli umani, molto umani; giacché siamo d'accordo entrambi -credo, spero- che un approccio fideistico e acritico a certi argomenti non sarebbe il sistema migliore!
In sostanza cosa "chiedo"? non certo fuochi artificiali nel cielo di Sala Comacina :-) ma un passo avanti lungo questa strada di conoscenza (non so quale né come, peraltro...), una -anche piccola- verità in più.
Buon anno a tutti.
apostolo