LA SCATOLA DI ZANFRETTA

Il timer affidato a zanfretta è costituito da un cubo cavo (magneticamente attivo) di metallo intelligente translucido impermeabile alla luce,ad una determinata frequenza d'onda il cubo si apre diventando un piano magneticamente attivo, mettendo a nudo una sfera di ceramica trasparente cava all'interno della quale, immerso in un fluido viola-azzurrino carico di energia segregata , è contenuto un tetraedro di cristallo pieno. Il piano magneticamente attivo sostiene la sfera ceramica che così appare sospesa contro ogni legge di gravità. Il tetraedro di cristallo contenuto nella sfera immerso nel fluido viola-azzurrino inizia a reagire su una determinata lunghezza d'onda con la luce ( ne basta pochissima) e si attiva provocando uno short cut spazio temporale; visivamente inizia a girare/roteare seguendo una precisa sequenza d'onda, producendo energia libera che attraverso lo short cut spazio temporale interagisce a livello quantico con un analoga macchina situata in un qualunque altra locazione intragalattica, questa macchina remota a sua volta riceve l'impulso per resettare il timer remoto a sua volta interfacciato con un quadrimpulsore asimmetrico ( dato che sulla terra non c'è un altro perchè sarebbe visibile,deve essere quindi asimmetrico), atto ad aprire una porta spazio temporale sufficientemente stabile e carica da poter consentire il trasferimento di strutture assimilabili per dimensioni a un 747, quindi ad aereonavi per trasporto truppe di circa 70 metri di diametro circa. Se zanfretta non attiva la macchina tramite una determinata frequenza d'onda generata da un impianto palmare installato al tempo del suo rapimento, il timer remoto non viene resettato e quindi, a scadenza, attiva la sequenza spazio temporale prevista.

Il tetraedro di cristallo roteando nel fluido dentro la sfera ceramica, provoca un asincronia gravitazionale locale resa stabile dal fluido stesso. Il fluido viola azzurrino è un gas ionizzato, plasma in pratica, la sfera ceramica ha la funzione di impedire all'energia di disperdersi nell'ambiente per cui non si crea nessun alone/aurora nella zona del macchinario. E' abbastanza naturale capire che il punto focale di questa macchina è il tetraedro di cristallo anisotropico ( questa definizione può sembrare ridondante, ma non lo è in quanto tale anisotropia è sincrona con il cristallo remoto trattandosi di sistemi comunque sempre in movimento l'uno rispetto all'altro. Spesso infatti quando si parla di potre spazio temporali ci si dimentica di valutare che due punti nella galassia mutano in continuazione la loro posizione l'uno rispetto all'altro e pertanto è necessario realizzare un sincronismo d'onda atto ad annullare tale problema.

Promemoria:

(http://archivio.odeontv.net/rebus_archivio.htm)

Venerdì 16 novembre 2007 ore 21:10

Zanfretta, un incredibile rapimento alieno

Come promesso nell’ultima puntata della passata stagione televisiva (21 giugno 2007), “Rebus, questioni di conoscenza” torna ad occuparsi del caso di Pier Fortunato Zanfretta , dedicandogli un’intera puntata. Per la prima volta, dopo 29 anni, Zanfretta ha accettato di portare in una trasmissione televisiva le foto e un video che ritraggono la scatola che gli alieni gli avrebbero consegnato per custodia fino al loro ritorno.

Durante il programma, vi saranno collegamenti telefonici con due ex colleghi di Zanfretta, le guardie giurate Mauro Delle Piane e Andrea Pesci, che furono testimoni oculari e co-protagonisti degli eventi accaduti sulle colline intorno a Torriglia (Genova) tra il 1978 ne il 1980. Si parlerà anche dell'interesse internazionale suscitato dal Caso Zanfretta e di due misteriosi americani, Brian Myers e Tina Croate, che vennero in Italia per cercare di impossessarsi della “scatola” aliena.

Nel corso della trasmissione, grazie a Rino Di Stefano , verranno anche mostrati alcuni video relativi alle sedute di regressione ipnotica alle quali Zanfretta si è sottoposto nel 1978. Nel loro svolgimento vennero rivelati alcuni impressionanti dettagli della vicenda


In studio:

Pier Fortunato Zanfretta , rapito dagli Ufo
Rino Di Stefano , giornalista e scrittore del libro “Il caso Zanfretta”
Maurizio Baiata , direttore del mensile di ufologia “Area51”
Marco Morocutti , ufologo del CICAP

arbel hai gia avuto modo di vedere un simile oggetto da vicino ?
o ne conosci solo il funzionamento ?

ti chiedo questo poiche mi incurioscisce il fatto che zanfretta lo sa attivare.

qualche anima gentile può registrare e condividere in qualche modo??

Grasssssie.

Mi associo.

L'ideale sarebbe caricarlo sul P2P.

Qualche buona anima può farlo ?


Marco

...come mi aspettavo......

le foto scattate da zanfretta erano nere !!!

coem visto ceh si vedeva solo il nero piu assoluto ho spento la tv...

ricordo ceh secondo me zanfretta e stato rapito ...

ma poi tutto il resto se lo e inventato per campare !!

e ieri un altra conferma...pagato per andare in tv...pagato per mostrare una qualche prova deòòa sua verita... pagato per fare le sue solite figuracce

Horusra, 17/11/2007 7.11:

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...come mi aspettavo......

le foto scattate da zanfretta erano nere !!!

coem visto ceh si vedeva solo il nero piu assoluto ho spento la tv...

ricordo ceh secondo me zanfretta e stato rapito ...

ma poi tutto il resto se lo e inventato per campare !!

e ieri un altra conferma...pagato per andare in tv...pagato per mostrare una qualche prova deòòa sua verita... pagato per fare le sue solite figuracce

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Fammi capire... tu ritieni che Zanfretta sia stato rapito, quindi abdotto, ma che tutto il resto della sua dichiarazione sia solo una favola atta a farsi soldi, giusto? Strana visione la tua... sarebbe stato più coerente se negavi anche l'abduction.


Marco

gia ne abbiamo parlato ..tempo fa...

strana dici tu ...io di strano ceh parla parla e non dimostra mai nulla... quindi mi domando ch e parla a fa !!?????



se la scatola esiste ..porti le prove ...e se porti le prove non portare una foto nera !!

io non ho i paraocchi ..

Qui mi trovi d'accordo ma in parte. Voglio dire, l'abduction di Zanfretta non è quella di portare prove, ma dall'altro canto, in effetti non mi spiego perchè mostrare una foto (per la cronaca, io non l'ho ancora vista ma se dici che è nera o comunque che non si vede quasi niente non ho nessun motivo di dubitare della tua parola) in cui non si vede niente.


La cosa è strana, ma ci sarà pure qualche spiegazione, forse i Rettiliani stessi, all'atto dello scatto, hanno volontariamente alterato l'immagine.... non saperei.



Marco

la puntata di ieri la trovate qui:

archivio.odeontv.net/rebus_archivio.htm

Grazie Katy, però purtroppo i link ai filmati sono in streaming, e senza ADSL mi è quasi impossibile vederle. Sai se si possono scaricare in qualche modo?

appena mettono i video online provo a scaricarli con keepvid, poi se vuoi te li passo in qualche modo ;)

non ho ancora visto la puntata in questione, però posso affwermare con certezza che zanfretta non ha mai voluto un soldo per le sue ospitate in tv (o altrove). credo che al massimo gli paghino il viaggio in treno.

ma poi scusate, non vi basta guardare una persona negli occhi per capire se mente o se dice la verità? trovo così assurdo che, dopo tutti questi anni, ci sia ancora qualcuno che dubita della buonafede di zanfretta. mah!
sarà perchè sono un po' alien inside, ma a me basta uno sguardo per capire tutto :)

|vilandra|, 18/11/2007 11.31:

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ma poi scusate, non vi basta guardare una persona negli occhi per capire se mente o se dice la verità? trovo così assurdo che, dopo tutti questi anni, ci sia ancora qualcuno che dubita della buonafede di zanfretta. mah!
sarà perchè sono un po' alien inside, ma a me basta uno sguardo per capire tutto :)

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Quoto tutto e sottoscrivo.

Oltre che ad avere uno sguardo di una persona estremamente buona e sensibile, ha stampata negli occhi la sincerità.

Io non ho nessun dubbio su quello che dice, però secondo me si dovrebbe limitare solamente a raccontare la sua vicenda senza mostrare nessuna prova; in una società basate solo sul materialismo e lo scetticismo più sfrenato, il più delle volte le parole, o lo sguardo di una persona - come giustamente hai detto - valgono più di mille prove.


Ciao

Marco

zanfretta è mentalmente condizionato, e ciò significa che non ha alcun potere decisionale in merito a tutta la questione aliena.
esegue degli ordini ben precisi, cioè fa quello che gli viene detto di fare senza alcuna volontà. è la regola base dell'abduction.

se ha deciso di scattare alcune foto (scure) alla scatola è perchè gli è stato ordinato di agire in quel modo.
easy champ.

va beh ...se dovete giustificare uno in qualsia si modo ...


chi e della zona di zanfretta ?


secondo voi nessuno mai ha seguito zanfretta fino dove e nascosta la scatola ?

da semplici curiosi alle forze dell ordine ..ai servizi segreti ?'


.....si sa tutto ...va due volte al mese di venerdi dalle 21..alle 24


secondo voi e difficile seguirlo ?


quindi non diciamo fesserie su una fantomatica scatola..che se fosse esistita davvero ... di certo non sarebbe piu in mano di zanfretta

forse e meglio continuare a sperare che zanfretta la faccia vedere ...cosi da poter vendere libri ...vedere trasmissioni ...ecc..

ma di certo la verita e un altra !!

Horusra, com'è che si dice? "Le vie del Signore sono infinite", beh, in questo caso, "sono le vie dei Kaidoniani ad essere infinite", o pensi che una razza aliena con poteri e tecnologie per noi fantascientifiche volesse che un LORO abdotto si rechi in un preciso posto in un preciso momento della giornata, senza che nessuno abbia la possibilità di seguirlo, non ci riuscirebbero?

Pensaci.


Marco

HR la sai la storia della lepre? ok te la racconto io:
malauguratamente, un povero leprottino si è ritrovato nella grotta in cui zanfretta, una notte, doveva attivare la famosa sfera, e cos'è successo? zac! anzi, puff!
metà lepre polverizzata (o qualcosa del genere).

Un sedicente scienziato americano, venuto a conoscenza dell'accaduto, ha offerto allo zio zanfro la modica cifra di...uhm...non mi ricordo, ahimè; facciamo quindi N dollari (erano veramente tanti) per avere il curioso reperto. ma zanfro, tanto per ribadire la sua purezza d'animo, ha gentilmente regalato ciò che rimaneva dell'animale allo scienziato di cui sopra, il quale si è intascato il "malloppo" e tanti saluti (nel senso che, poi, si è ben guardato dal fargli recapitare, almeno via lettera, il risultato delle analisi).

Lo ha raccontato lo stesso Z. durante una conferenza (anno 2004) alla quale ero presente anch'io.

quindi, se un povero animaletto capitato casualmente nella caverna (o base, che dir si voglia) ha fatto quella fine, chissà cosa succederebbe a un qualunque essere umano che decidesse di seguirlo durante le sue ricognizioni notturne...
sicuramente è stato pedinato più volte, e non escludo che qualcuno ci abbia pure rimesso le penne. ma di certo nessuno è mai riuscito a entrare nella base.

sconsiglierei quindi a chiunque di imbarcarsi in avventure di questo tipo, perchè qui si parla di tecnologia aliena, e non si scherza.

mahhh....


va beh da quello chr mi risulta non e mai scomparso o morto nessuno in quella zona...

almeno mostrasse le prove degli esami sulla lepre...


ps: lo sai che manco quelle ha mai mostrato ....strano ??

poi dato ceh io riesco a ragionare ...

la lepre..e entrata nella caverna quindi l ingresso e aperto... e puff

da quel giorno nessun animale ci e piu entrato ( in 30 anni ) dato che il zan riporta solo quel episodio in cui ha trovato una carcassa animale.. ..muuu strano non ti pare ?


quindi come al solito il zan ...parla parla parla..parla...ma non porta nulla.

se è scomparso qualcuno (magari dei servizi segreti?), di certo non lo vengono a dire a noi.

sulla questione lepre ci sono dei testimoni, non mi ricordo chi, ma so che ci sono (lo aveva detto lui stesso durante la conf del 2004).


La lepre si è introdotta nella caverna nello stesso istante in cui ci è entrato zanfretta, ovvio. non si trovava già lì, perchè la porta della base si apre solo quando arriva lui.
zanfretta ha attivato il tetraedro e dalla sfera è partita una scarica elettrica che ha colpito l'animale, facendolo diventare metà polvere e metà vetro.


il fatto che da allora non siano più entrati animali non fa testo e non conferma l'eventuale malafede di Z, il quale, se volesse, potrebbe benissimo inventarsi altre storie del genere e invece non lo fa, chissà perchè.

Z parla parla soltanto a chi è in grado di ascoltarlo e soprattutto di capirlo; infatti, all'inizio di ogni sua conferenza ripete sempre le stesse (testuali)parole: "io sono qui per raccontare un'esperienza che ho vissuto, e se qualcuno non mi crede sono fatti suoi, a me non me ne frega niente".

Bendetto Katy!

Queste accuse sul fatto che Zanfretta ci ricaverebbe dei soldi è ridicola come al tempo lo era per Eugenio Siragusa; io lo conoscevo bene, ho letto TUTTO quello che ha divulgato senza mai pagare niente, pensac che quando mi ha inviato del materiale (tra cui un bel libro voluminoso "L'Aquila d'Oro", non ho pagato neppure le spese postali!

Siragusa era sincero ed onesto come lo è Zanfretta, mi viene facilissimo percepirlo.


Marco