Il mistero dei cerchi nel grano’ su Odeon
‘Il mistero dei cerchi nel grano’ protagonista della prossima puntata di ‘Rebus, questioni di conoscenza’
- Giovedì 7 giugno dalle 21.10 su Odeon, conduce Maurizio Decollanz.
Chi li realizza? Per quale motivo?
La loro origine è umana o superumana?
“Rebus, questioni di conoscenza”, la trasmissione che Odeon dedica tutti i giovedì sera ai grandi enigmi e ai misteri, per capire e conoscere, mossi solo ed esclusivamente dalla verità, presenta ‘Il Mistero dei cerchi nel grano’ – puntata interamente dedicata a questi inspiegabili fenomeni che negli anni ’70 hanno iniziato a fare la loro comparizione nei campi di grano in Inghilterra per dilagare poi in tutto il resto del mondo.
Con questo spirito Maurizio Decollanz, curatore e conduttore della trasmissione, si sposta dai grandi fatti della nostra storia ancora pieni di incognite, agli arcani delle antiche civiltà passando attraverso sfere di luce, cerchi nel grano, ufo, miti e leggende legati alle religioni.
La puntata in onda giovedì 7 giugno alle 21.10 su Odeon è interamente dedicata a questo mistero della natura (o della sapiente mano dell’uomo?). In studio con Maurizio Decollanz, a confrontarsi su posizioni opposte rispetto al fenomeno: Adriano Forgione, direttore di “Hera”, e Francesco Grassi, studioso del Cicap - Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale.
Dalla fine degli anni ’70 strane figure circolari hanno cominciato a fare capolino nei campi di grano dell’Inghilterra e di tutto il mondo. Al fenomeno fu dato il nome di “crop circles”, cerchi nel grano. Da allora studiosi di ogni genere hanno tentato di dare una spiegazione logica a questo enigma, con un ventaglio di ipotesi che passano dalla semplice azione di burloni all’opera di essere extraterrestri.
E' una trasmissione curata e condotta da Maurizio Decollanz, basata su un’idea di Riccardo Pasini, direttore dei programmi di Odeon.
Regia: Luca Valtorta
Odeon è presente anche sulla piattaforma Sky, al canale 827, con Odeon Sat che offre una programmazione di 16 ore giornaliere.
[Modificato da |vilandra| 07/06/2007 20.42]