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Tradate - Lunedì 20 Novembre, alle 21 al Cinema Grassi incontro del Gat con Marcello Coradini, scienziato italiano di fama mondiale responsabile dell'Ente spaziale europeo
«Come ho scoperto i fiumi di metano liquido su Titano»
Proseguono le iniziative del Gat-Gruppo Astronomico Tradatese, nell’ambito della grande mostra sul sistema solare allestita alla Villa comunale di via Mameli.
Dopo la riuscitissima serata "climatica" con mister Meteo-Tsi, ovvero l’ing. Piernando Binaghi (sedie di Villa Truffini esaurite e gente in piedi) il Gat ha programmato per lunedì 20 Gennaio, alle 21 Cinema Teatro Grassi di Tradate, l'incontro con uno dei massimi esperti mondiali di esplorazione del sistema solare. Sarà infatti ospite del Gat il professor Marcello Coradini (nella foto) principale responsabile dei programmi di esplorazione del sistema solare dell'Esa, l'Agenzia Spaziale europea che ha il suo quartier generale a Parigi.
Coradini - che terrà una conferenza intitolata "L'Europa alla conquista del sistema solare" - è uno dei maggiori protagonisti della planetologia europea. Le sue ricerche sull'erosione eolica e sul permafrost di Marte, sulla craterizzazione di Mercurio e sulla simulazione sperimentale dei processi da impatto meteoritico, gli hanno fatto meritare lo Special Award for Outstanding Scientific Achievements attribuitogli dalla Nasa. Ha fondato la sezione planetaria della Società geofisica europea e l'Unione astronomica internazionale, in suo onore, ha battezzato col nome di Coradini l’asteroide 4598.
"Credo che si il massimo sforzo possibile (da ogni punto di vista!) per una piccola città come Tradate avere una personalità come Coradini" - commenta il presidente del Gat Cesare Guaita. Tra le missioni più interessanti volute da Coradini c'è quella di Mars Express (in orbita attorno a Marte da due anni), che, oltre a mandarci ogni giorno meravigliose immagini tridimensionali di Marte, ha scoperto grandi riserve di ghiaccio e di sali lasciati dall’acqua ed ha localizzato fonti di metano e formaldeide di possibile origine biologica. Inoltre, da un anno lavora attorno a Venere la sonda Venus Express, gemella di Mars Express e assolutamente voluta dallo stesso Coradini.
Ma l'Esa, con questo grande scienziato italiano, si è spinta anche più lontano. Dalla collaborazione con la Nasa è nata la capsula Huygens che trasportata in orbita attorno a Saturno dalla sonda Cassini, è poi scesa nel gennaio 2005 sulla superficie di Titano (il maggiore satellite di Saturno) facendovi scoperte memorabili, come i continenti di ghiaccio solcati da fiumi di metano liquido. Di questa missione Coradini presenterà a Tradate gli ultimi risultati, compreso uno spettacolare filmato di recente prodotto dall’Esa "che - promette Guaita - da solo, vale già tutta la serata".
Mercoledi 15 Novembre 2006
ma.ge.
redazione@varesenews.it
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