danielozma, 20/07/2008 19.05:
Non ci sono adesioni fumose.
Sotto l'attacco o il sabotaggio da parte di Sabadin, Baiata e poi Malanga tornare verso il Cun, per me, e' stata una scelta obbligata.
Non ho avuto alternative.
Ho dovuto mettere da parte concetti ideologici, scelte di campo ed eventuali simpatie per non essere stritolato dalla "nuova ufologia" che avrebbe dovuto soppiantare la vecchia, portando luce ed onesta' nell'ambiente.
Non si vive di sola ufologia e di sole impostazioni ideologiche, se i tuoi compagni di strada sono il tuo peggior nemico o vieni sconfitto, o ti pieghi a loro ed alla fine non sei piu' in grado nemmeno di starnutire senza permesso, o ti cerchi alleati che ti lascino comunque un po' di liberta' d'azione.
Stai tranquillo che io non ho nessuna voglia di essere ridotto ad una larva pur di sostenere i piedistalli dei finti amici o dei falsi rinnovatori.
Per quanto mi riguarda, se volevano che io facessi parte della "nuova ufologia", non mi facevano sgambetti.
Questa ufologia italiana fa schifo e migliaia di gente e' come succube o stregata da leader, guru o condottieri che se si levassero dai coglioni sarebbe solo un rasserenamento generale.
Ho letto quanto sopra e temo che tu, Arbel, sia un tantinello incantato ed ingenuo, la realta' ha migliaia di sfaccettature e l'impossibile puo' diventare una scelta obbligatoria.
Buona serata.
Di Sabadin sapevo, ma pensavo che Baiata, sopratutto, non fosse da ascrivere a quella categoria,ma io ho una conoscenza molto limitata delle questioni interne tra un gruppi ufologici e tra gli stessi ufologi. Ti dirò che se la nuova Ufologia è quella di Bolognesi allora è meglio la vecchia di Pinotti, molto meglio. Personalmente non ho niente contro il CUN che alla fine tra alti e bassi rimane almeno un interlocutore certo e + disponibile di tanti nuovi ufologi alla Sabadin con uno stile decisamente migliore. Su Malanga non mi pronuncio, lui tiene sempre a sottolineare che non è un ufologo e in effetti non lo è e quindi non essendo il suo campo di azione concorrenziale a quello degli ufologi non capisco i motivi di rottura reciproci. Dici che sono ingenuo? E' vero lo sono, perchè parto dall'idea lineare che tutti gli ufologi dovrebbero essere tesi allo stesso obbiettivo e collaborativi tra loro al di sopra di fazioni e ritorni commerciali personali. Il problema leader/guru è infatti assillante, da quello che vedo, ognuno di loro preferisce rimanere leader del suo piccolo autoreferenziente orticello di parziali infromazioni piuttosto che collaborare con gli altri. Sono talmente ingenuo, caro Daniele, che sono anni che vagheggio nella mia testa una convention alla quale partecipino tutti gli ufologi, TUTTI intendo, ma per fare questo immagino che ci vorrebbe una spinta esogena che li metesse tutti alla pari. Per adesso non posso che augurarti che il nuovo assetto ti riservi quello spazio di azione che ti meriti per la tua sincera passione, per il tuo consolidato disinterezze economico nonchè per la tua alta percezione delle vicende aliene.
con amicizia
ARBEL
[Modificato da ARBEL 21/07/2008 13:38]