synay, 31/05/2008 14.56:
Ciao arbel,
rispondo alle tue domande.
Mi chiedi una descrizione:
sono persone apparentemente normali. Non ho notato nulla che potesse contraddistinguerle o associarle ad uno stesso gruppo. Hanno eta' differenti. Puo' essere un 30enne cosi' come gente con piu' anni. Non ho notato mai nessuno che potesse avere ( secondo me ) un'eta' inferiore ai 30 anni. Niente ragazzini insomma...
Ottimo il tuo suggerimento di seguirli. Ti giuro che non ci avevo pensato.
E' proprio per questo che ho chiesto il tuo aiuto/consiglio. Sapevo e sentivo che mi avresti dato un "modus operandi" . Appena ho letto le tue parole e' scattato il campanellino. Mi sono detto " cazzo, perche' non ci hai pensato". E' proprio quello che mi sfuggiva di fare. Bene. Grazie Arbel.
Verissimo anche quando dici " loro presenza viene percepita da certe persone più sensibili di altre." Io ,scusate la poca modestia, sono stato il primo ad accorgemene.
Quando l'ho fatto notare a chi ,come me, si interessa di queste cose, c'e' stata una sorta di approvazione generale. Insomma e' come se a quel punto avessi svegliato il sistema immunitario di altre persone nei confronti di questi virus/disturbatori se mi passi la metafora...
Ti chiederei solo di spiegarmi cosa intenti quanto ti riferisci ad "esogeni" Questo concetto non mi e' chiaro.
Modalita' di apparizione: ti posso dire che non li ho mai visti arrivare. Tieni conto che si tratta sempre di una persona da sola E diversa di volta in volta. Ti ripeto, nelle varie occasioni non ho mai visto arrivare direttamente il disturbatore o piu' disturbatori insieme. Semplicemente era "li" gia' presente.
Il metodo che utilizzano per troncare i discorsi e' univoco. Su questo hanno agito sempre nello stesso modo. In pratica si aggregano. Ti faccio un esempio: se mi trovo fuori da un locale per fumare una sigaretta insieme ad amici/conoscenti il disturbatore interviene non appena ne ha occcasione. Non e' neppure detto che intervenga. Sabato scorso abbiamo fatto una prova. Ne abbiamo individuato uno ( mai visto prima ) e abbiamo continuato a parlare del piu' e del meno senza entrare in ambito ufologico .Bene, questo non si e' avvicinato. Per lo meno non al nostro gruppo.
In quell'occasione non abbiamo fatto la prova inversa.
Abbiamo preferito iniziare a capire come si comportanto senza mettere troppa carne al fuoco.
Torniamo al metodo.... se si parla di ufologia o di esoterismo o comunque di materie "delicate" il disturbatore presente Inizia ad avvicinarsi al gruppo, probabilmente inizia ad ascoltare, e appena c'e' un'occasione si aggrega al gruppo monipolizzandolo. In pratica interviene magari chiedendo un'informazio su quello che stiamo dicendo dopodiche' molto velocemente sgretola l'argomento. A volte sono stati "personaggi" che indubbiamente incutevano una sorta di soggezione. Si arrivava al punto in cui si stava zitti perche' non si sapeva piu' che dire. In una situazione del genere, un gruppo si disgrega. Le persone a quel punto essendo a disagio interrompono i discorsi e si muovono ognuno per la loro strada. Adesso che ce ne siamo accorti non sara' piu' cosi' comunque.
Questo e' quanto per oda ti posso dire. Ora sono al lavoro, stasera ricontrollero' la situazione.
Grazie ancora. Grazie anche a tutti gli amici che sono intervenuti in questo post.
per esogeni , intendo alieni, umani evidentemente e che quindi possono essere amici o nemici sempre per chiarezza. il dubbio appunto è se si tratti di alieni umani o di abdocti terrestri.
Se volete beccarne uno è indispensabile che una persona rimanga esterna al gruppo che discute degli argomenti che attivano il disturbatore di turno, questa persona deve avere come unico scopo quello di seguire il disturbatore quando se ne va e precedentemente di notare le sue modalità di avvicinamento al gruppo che discute. Lo deve seguire ad una distanza di una 20ina di metri simulando interesse per tuttaltro, state attenti a quando il disturbatore in allontanamento gira un angolo,cercate di non perderlo.
L'ideale sarebbe che fossero due le persone adibite al pedinamento e qui potete usare due metodi: il primo è che i due pedinatori si alternino l'uno con l'altro, ma questo in genere si fa con le auto a piedi è meno necessario farlo;l'altro metodo è che uno pedini il disturbatore e l'altro controlli la scena globale per rilevare uno o più di uno di altri disturbatori che controllino a loro volta chi sta pedinando il disturbatore in allontanamento dal gruppo, non è infatti insolito che ci possa essere qualcuno che copra le spalle al disturbatore e in questo caso si accorgerebbe del pedinamento. Quando si pedina uno a piedi l'ideale è la bicicletta che ti consente accelerazioni notevoli rispetto ad uno che si allontana a piedi e inoltre ha il vantaggio di consentirti una più vasta gamma di gestualità di cammuffage (di cammuffamento). Se il disturbatore monta su un auto prendere il numero di targa scrivendolo su un cellulare, dopodichè mandatemi i dati che ci penso io a identificare l'auto.
Direi che per adesso questo è tutto attenetevi a queste regole, poi vedremo gli ulteriori sviluppi.
Un ultima cosa: non è indispensabile che di questa operazione di pedinamento siano al corrente tutti quelli dell'eventuale gruppo che farà da esca; questo perchè chi non lo fa di professione spesso si tradisce facendo segni o guardando chi tra i suoi controlla in disparte, per cui è meglio creare una situazione coinvolgendo persone ignare di tutta l'operazione ed evitare di fare segni, ognuno deve sapere cosa fare prima.
A.RB.EL