Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

ROCCATEDERIGHI (Grosseto, Toscana)

Ultimo Aggiornamento: 06/06/2008 09:24
09/08/2007 17:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 1.732
Post: 489
Registrato il: 22/08/2001
Sesso: Maschile
Occupazione: Freelance
Amministratore
Utente Senior
OFFLINE
Cercavano l'acqua, hanno scoperto "una massa misteriosa"...
Giallo a Roccatederighi: geologo rileva un mastodontico deposito lungo venti metri e largo quattro. Indaga la procura
di Gabriele Baldanzi
Fonte

ROCCATEDERIGHI. Cercavano l'acqua, hanno scoperto " una massa misteriosa", tre metri sotto terra, su una collina a due km da Roccatederighi. Un ritrovamento straordinario, di cui in paese si parla sottovoce e sul quale vengono fatte molteplici ipotesi, alcune davvero suggestive. Ora sulla vicenda indagano i carabinieri della locale stazione, c'è un'informativa alla Procura della Repubblica di Grosseto e da ieri sera è stato ufficialmente investito del caso anche il primo cittadino del Comune di Roccastrada, Leonardo Marras.

L'antefatto. Tutto inizia durante l'inverno. Il proprietario di un casale, un milanese, decide di incaricare dei geologi per trovare, nella sua proprietà, una sorgente d'acqua. Vuole evitare il costante e dispendioso ricorso alle autobotti per approvvigionarsi. Siamo su una collina di argille calcari, un posto dal quale si domina la Maremma, straordinario se non fosse per quel problema: l'acqua, appunto. Il geologo fa il suo dovere:
rilevazione approfondita del suolo, indagine geoelettrica con strumentazioni d'avanguardia. Nessuna traccia di sorgenti, difficile anche suggerire un posto dove effettuare i soliti carotaggi. Si rischia di lavorare assai, spendere altrettanto e non trovare una goccia d'acqua.

Sorpresa. Il turista milanese fa leva sui rapporti di buon vicinato e chiede di poter "sconfinare", con le sue indagini, nel terreno di un vicino. E qui emerge (si fa per dire) qualcosa di impensabile. Macché, dell'acqua non c'è traccia. Sotto terra, tra i tre e i cinque metri di profondità, si individua invece una massa ferrosa (sarebbe lunga oltre venti metri, larga quattro).
In sezione ha una forma strana. Ricorda un grande mezzo, una piattaforma, forse un blindato. «Mai visto nulla di simile - confessa subito il geologo al commitente - è un materiale ad elevata conducibilità elettrica, dalla forma regolare. Ditemi voi cosa devo fare».


Un mistero. Le ricerche si fermano. Meglio una pausa di riflessione. Nel frattempo i due proprietari si consultano, mostrano le carte a un altro geologo, chiedono la consegna del silenzio e alla fine scelgono di soprassedere. Ma la curiosità, si sa, è un motore difficile da spegnere. Ne parlano, con i colleghi e con le Università, i geologi coinvolti. Ne parla, in paese, il proprietario del terreno. La notizia è di quelle che accendono la fantasia, che risvegliano vecchie storie, mai definitivamente archiviate.
Gli anziani forse possono offrire una spiegazione. No, purtroppo gli anziani non hanno idea di cosa è sepolto sotto quella collina.

Reazioni. Sono i geologi, in questa vicenda, ad avere un ruolo centrale. Non solo possiedono le carte dove si coglie questa anomalia, ma anche gli strumenti per approfondire, per dare risposte più chiare, senza scavare, senza fare troppa fatica. Ma ai geologi è stato chiesto di non parlare, di metterci una pietra sopra. Quando, al telefono, contattiamo lo scopritore della massa misteriosa prima minimizza, poi ci diffida dal citare luoghi e nomi. Infine si appella alla privacy e minaccia il ricorso alle vie legali.
Dice che si rivolgerà a un avvocato: «non mi interessa la pubblicità sui giornali. Sono disposto a parlare solo con i carabinieri». E così farà.

Le conferme. Il secondo geologo coinvolto conosce il territorio, ma ha visto soltanto alcune carte. È cauto, eppure conferma, senza ombra di dubbio, che «sotto terra, in quella proprietà, c'è qualcosa che non dovrebbe esserci».
Conferma anche la natura del materiale: un metallo, un conduttore. Esclude, per le dimensioni, che si possa trattare di un carroarmato. Suggerisce, saggiamente, di non fare ipotesi azzardate e di investire della scoperta le autorità competenti. La prima puntata, aggiornata a ieri sera, finisce qui.
(01 agosto 2007)



Marco


---
ORIONEYE ALIEN CONSPIRACY
---
"Perché mio alleato è la Forza.
E un potente alleato essa è.
La vita essa crea, e accresce.
La sua energia ci circonda e ci lega.
Esseri luminosi noi siamo"
- Maestro Jedi Yoda
13/08/2007 16:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 484
Post: 258
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
Quello che è stato detto a riguardo in ufologia.net e in IDU(estratto da Ufologia.net)
Angelo D'Errico scrive:

Salve a tutti,
Mi chiamo Angelo D'Errico, e sono uno dei soci del CUN Lazio.

Sono stato sul posto sabato 4 agosto (perchè allertato durante la settimana da un giornalista del quotidiano "IL TIRRENO"), insieme ad altri colleghi del CUN Lazio, appartenenti tutti al gruppo operativo di indagini sul campo, portando con noi diversi strumenti di rilevamento tra i quali un magnetometro.

Da premettere che le informazioni iniziali sul ritrovamento risultavano imprecise. Mi spiego meglio... l'oggetto risulta interrato di 4 metri (dalla superficie) e risulta a sua volta profondo 4 metri, mentre la sua lunghezza è >= 20mt. La larghezza dell'oggetto NON E' STATA DEFINITA.

Il campo è di proprietà della stessa famiglia, dal 1936, verrebbe quindi da escludere un residuato bellico della seconda guerra mondiale, dato che lo stesso proprietario afferma che nulla sia mai stato interrato nel campo dall'anno suddetto.

La posizione è apparentemente strategica. Si gode infatti di una stupenda vista sul paese, Roccatederighi, e ciò avrebbe fatto pensare ad una piattaforma per la contraerea. Ma non può risalire alla seconda guerra mondiale per via della suddetta data... il 1936.

Un ordigno bellico di queste dimensioni sembra apparentemente improbabile, considerando poi la data in questione... il 1936. Da un punto di vista bellico, si può quasi dire che fossimo all'età della pietra.

Di non poco conto, la posizione dell'oggetto nel terreno. Dai grafici risultanti dall'analisi geologica effettuata sul terreno risulta che l'oggetto sia in perfetta posizione orizzontale, come poggiato in un apposito letto creato ad-hoc per essere ospitato.

Raggiungere il luogo del rilevamento, per un mezzo adibito al trasporto di una cisterna delle dimensioni sopra indicate, è piuttosto difficoltoso... ha avuto un pò di difficoltà a salire anche la mia FORD FOCUS SW.

Non essendoci ipotesi di reato, la procura di Grossetto non intederebbe procedere con degli scavi.

Il CUN Lazio tornerà sicuramente sul posto per effettuare nuove verifiche ambientali, poichè il magnetometro, ha segnalato la presenza di flussi di campo magnetico incostante, raggiungendo picchi pari a 39 microtesla, mentre una vicina cambina dell'ENEL non arrivava a 8 microtesla.

La legge attuale considera pericolosa l'esposizione prolungata a flussi di campo magnetico uguale o superiore a 10 microtesla (è come mettere il limite di velocità a 300Km orari per far viaggiare macchine veloci...). In precedenza infatti il limite di tollerabilità era inferiore... e di molto.

Tali valori non si verificano neanche sotto un traliccio dell'alta tensione e dire che il eravamo in mezzo alla campagna, in quasi totale assenza di tralicci o apparenti generatori di possibili campi elettromagnetici.

Non trascurabile comunque, per completezza d'informazione, è la natura del paesaggio, ricca di minerali (ci sono vecchie miniere di lignite e altro minerale).

Maggiori sviluppi saranno pubblicati a tempo debito sul sito del CUN Lazio (http://www.cunlazio.net).

Staremo a vedere.

Grazie.

Angelo D'Errico
Socio CUN Lazio, Roma


Personalmente credo che la presenza dell'oggetto e i valori riscontrati dal magnetometro non siano tra loro collegati, anche perchè lo strumento ha cominciato a segnalare valori molto alti, soltanto dopo mezz'ora circa il nostro arrivo sul posto e non eravamo fisicamente nel campo (eravamo momentaneamente usciti dal campo in questione...).

Rientrandoci, i valori erano diffusamente alti, sino ad arrivare a oltre 39 microtesla, in un punto distante dalla verticale dell'oggetto.

Poi, più ci allontanavamo dalla verticale dell'oggetto e più i valori del magnetometro si abbassavano quasi costantemente, portandosi tra i 14 e i 16. Vorrei dire a tal proposito, per chi non lo sapesse, che gli UPS per i server o per i banali PC di casa, emettono onde elettromagnetiche che possono oscillare addirittura tra i 10 e i 16 microtesla... ma almeno un motivo ci sarebbe a tale oscillazione... MA IN PIENA CAMPAGNA NO!

Dopo un pò i valori del magnetometro si sono azzerati di colpo... per poi riprendere dopo circa 15/20 minuti... Qualcosa di particolare il posto lo offre senz'altro, a meno che non lo proponiamo per le riprese della prossima stagione di LOST!.

Comunque, scherzi a parte, posso dirvi che l'oggetto sembra somigliare ad una barca di carta (di quelle che ci insegnava la mamma una volta), vista di profilo. Immaginate poi di tagliare orizzontalmente la "vela" e avrete l'idea di come sia fatto l'oggetto... sembra effettivamente somigliare ad un UFO ma la questione è la seguente... COME HANNO FATTO A PORTARE FIN LASSU' UN MOSTRO DEL GENERE (SE FOSSE UNA CISTERNA PER LIQUIDI), VISTO CHE L'AREA E' DI DIFFICILE ACCESSO PER UN MEZZO DI TRASPORTO DEL GENERE? CONSIDERANDO POI CHE AVREBBE DOVUTO CALARLO CON UNA GRU... INVECE, SE FOSSE UN UFO, QUANDO SAREBBE ATTERRATO PER POTER CONSENTIRE LA SEDIMENTAZIONE DI BEN 4 METRI DI TERRA, OLTRE AGLI ALTRI 4 CHE NE CARATTERIZZANO LA PROFONDITA'? AVEVANO FORSE NECESSITA' DI ESTRARRE I MINERALI DI CUI LA ZONA E' RICCA? NON SAREBBE CERTO LA PRIMA VOLTA CHE SI SENTE UNA TEORIA DEL GENERE...

A discapito del 1936, occorre ricordare però che gli alpini, in tempi non sospetti, sono riusciti in costruzioni con gallerie e cunicoli impensabili per l'epoca e in alta montagna!!!

Comunque, staremo a vedere.

Se qualcuno viene in mente la forma di una cisterna per liquidi simile a quella sopra descritta, me lo faccia presente. Non voglio confondere le idee a nessuno ma lanciare delle possibili ipotesi.


Grazie per la vostra pazienza e cortesia.

Angelo D'Errico
Socio CUN Lazio, Roma

Nasedo scrive:
Questa storia mi ricorda molto il film la guerra dei mondi.
Qualcuno ha provato a verificare se l'oggetto emette anche onde radio?
L'oggetto presenta radioattività oltre l'elevato campo magnetico?
chiedo questo perchè secondo me si dovrebbe far leva sù queste cose per far smuovere le cose.
Qualcuno potrebbe postare la foto della superficie del terreno?

Adam Selene scrive:
Mio padre era di Roccastrada (pochi km. da Roccatederighi) e ha vissuto lì assieme a mia madre dal 1943 al 1945.

Non mi risulta che nella zona sia mai caduto nessun aereo.
Non c'erano postazioni di contraerea ma, al massimo, qualche piazzola per cannoni installata dai tedeschi per contrastare l'avanzata delle truppe anglo-americane che provenivano dalla pianura.
I residuati bellici in quella zona erano costituiti prevalentemente da mine anti-carro e da qualche proiettile di carroarmato o cannone inesploso.

Queste informazioni le ho avuto da mia madre (fortunatamente vivente), che ho interrogato a proposito.

Angelo D'Errico scrive:

Il grafico del rilevamente geologico precedentemente pubblicato sul sito del CUN Lazio, è stato rimosso in quanto ci è stato dato per gentile concessione di chi è stato autorizzato a fornircelo, con preghiera di divulgarlo solo attraverso il sito del CUN Lazio e non ad altri se non preventivamente autorizzati.

Controllando i file di log del server, oltre a controlli applicativi implementati dal sottoscritto (mi occupo della direzione tecnica di una società di informatica), ho notato, come spesso accade, che di questo qualcuno ne approfitta, non solo non citando correttamente la fonte, ma spesso facendone uso per lucro personale.

Non è il caso di Verdeconiglio che conosco personalmente e stimo tantissimo.

Sempre disponibile alla corretta divulgazione dell'informazione ufologica, chiunque voglia collaborare nelle ricerca seria e costruttiva, è sempre benvenuto (non è necessario essere collaboratori o soci del CUN, è sufficiente essere persone serie...) e per qualsiasi cosa, sapete sempre come contattarmi, dai riferimenti in calce ad ogni mio intervento, oppure nella sezione CONTATTACI del sito Internet del CUN Lazio, dove ci sono anche riferimenti telefonici.

Come ulteriore sviluppo sulla vicenda, posso senz'altro dirvi che torneremo sul posto a tempo debito, con altri esperti e persone preparatissime, già allertate dal sottoscritto per fare piena luce sulla vicenda prima ancora, se possibile, che le autorità decidano di scavare (come già vi accennavo, non c'è alcuna ipotesi di reato, quindi, reale motivo di scavare).

Vedremo cosa uscirà fuori da questo mistero.

Nel frattempo guardate quest'altro caso di avvistamento da noi indagato e risalente a Giugno 2003 che sembra sfuggito a molti. Presente 9 fantastiche fotografie dell'avvistamento. Da considerare che tra le prime 5 foto e le ultime 4, la persona ha dovuto sostituire il rullino!

Il link è:

www.cunlazio.net/index.php?s=Nespolo


Ditemi cosa ne pensate.

Grazie a tutti per la pazienza e la cortesia.


Angelo D'Errico
Socio CUN Lazio, Roma

Maurizio Baiata scrive:

Ciao ad Angelo D'Errico e ciao a tutti. Sto cercando di capirci qualcosa:
- Il Cun Lazio viene allertato da un organo di stampa locale e invitato ad andare sul luogo.
- Il Cun va sul luogo, effettua rilevamenti e pone tempestivamente sul sito della propria Sezione Lazio i dati ottenuti, incluso grafico.
- Il grafico in questione viene cancellato dai siti ove è apparso (per osmosi internettiana) incluso quello del Cun Lazio (unico ad avere l'autorizzazione a pubblicarlo) su richiesta del proprietario, ovvero, stando a ciò che intuisco, da chi lo aveva realizzato.

Ora, sappiamo tutti che questo grafico esiste e rappresenta una prova importante sia della presenza di un oggetto assai strano e molto grande interrato in un'amena località del Grossetano, sia del fatto che qualcuno di tale presenza si era accorto prima e aveva condotto ricerche ed introspezioni approfondite per stabilire la "location" (almeno, non potendone definire la natura) dell'oggetto in questione.
Tornando poi indietro di qualche gorno, al 1° Agosto, colpisce il titolo de Il Tirreno che cita gli "ufologi impazziti" (se ho ben compreso), ma l'articolo che titola con "misteriosa massa ferrosa" al suo interno on menziona ufologi, bensì parla di geologi. Tanti anni fa, con il caso della Roccacia (Tarquinia) ufologi (Fratini e Forgione) e geologi (il prof. Aumento) sin dalle primissime battute collaborarono per cercare la causa dello straordinario abbattimento di alberi in una vasta area devastata della pineta, poi piuttosto prontamente resa "off limits" dalle autorità. Data la "nostra" rapidità di intervento, ne scaturirono comunque risultati molto interessanti che pubblicammo su "Notiziario UFO", ipotizzando con buona approssimazione alla realtà che si era verificata una possibile "intersazione UFO" con il terreno boschivo in questione. Ho come l'impressione che stavolta a Roccatederighi fra geologi e ufologi tale collaborazione non si sia ripetuta o sia stata influenzata da altri fattori. Sbaglio?
Grazie
Maurizio

Grazie Angelo, per la tua precisazione. Personalmente, pur non credendo molto nell'approccio "viti e bulloni" nelle ricerche ufologiche, rispetto tutte le metodologie di indagine e le correnti di pensiero che ne possono scaturire. Eccezion fatta, per quelle indagini che come risultato portano al discredito dei testimoni e all'insabbiamento dei casi. In sostanza qui sono state presentate preziose informazioni, da te, su un caso che - se me lo consenti - di ufologico presenta ben poco, se non altro perché parliamo di qualcosa che non vola affatto, ma anzi sarebbe interrato cinque metri sottoterra. A maggior ragione quindi, dò credito ai dati da voi prodotti, mediante approccio "viti e bulloni" ovvero basato su procedure scientifiche e analisi correlate. Mi resta l'interrogativo concernente il grafico scomparso, che a me non sembra risolto, ma tant'è. Quanto dici mi dà la possibilità di approfondire un po' il discorso sul metodo scientifico. Se è vero che ne possono esistere applicazioni anche in campo ufologico, è lapalissiano che il metodo scientifico non ha per nulla risolto, in alcun senso a me noto, il problema UFO. Non sono molti gli scienziati le cui meningi siano state spremute sino a liofilizzarle per risolvere il problema. Abbiamo interessanti teorie, sì, ma pochi dati concreti e oggettivi. La nostra vita va però avanti comunque, per ognuno di noi - liberi ricercatori e appassionati - anche senza avere dalla scienza la soluzione al problema UFO. Dalla scienza questa soluzione non verrà mai. Mentre invece potrebbe venire dall'ingegno, dal coraggio, dalla fantasia e dallo spirito di donne e uomini, un passo avanti verso la soluzione.
Per Tommaso: cercherò di aggiornare, quando e per come mi sarà possibile, il "Tarquinia File" e postarne qui le info. Grazie
Maurizio

ARBEL scrive:
Cancellare quel grafico, a prescindere da tutte le motivazioni portate, è di fatto una classica operazione di Cover Up. A questo punto la cosa che una persona dotata di normale intelligenza si chiede è perchè il CUN abbia agito in questo modo:prima ci si reca sul sito con genuino entusiasmo,si pubblicano i tracciati geomagnetici sul proprio sito, si dà grande risalto alla notizia, peraltro rilanciata + volte prima e dopo anche dal Tirreno,dopodichè adducendo inconsistenti motivazioni si fa sparire tutto e si tenta di deviare l'attenzione su "altri avvistamenti".
Abbiamo un CUN a 2 velocità? Abbiamo cioè elementi del CUN animati da puro spirito di indagine e sano entusiasmo che vengono poi limitati da un vertice che è fasato con le istituzioni militari e governative? Non è una leggenda metropolitana il fatto che il CUN sia diretto referente dell'aereonautica militare per i casi di avvistamento UFO,nè sono una leggenda metropolitana le frequentazioni di Pinotti nell'ambiente militare e governativo addetto a tale settore di indagine.

E' ovvio il tentativo e non solo da parte del CUN di "far sparire" la notizia dai media. Vogliamo scommettere che non se ne parlerà più?
La questione riguarda pesantemente anche aspetti critici di inquinamento ambientale,e si vuole mettere a tacere tutto? C'è una massa interrata che emette 30 micro-tesla e non si scava prontamente per verificare che cos'è, prolungando nel tempo il danno ambientale e i pesanti rischi per la salute degli abitanti?
Scusa D'Errico ma tutto ciò non ha il minimo senso logico, capisco la tua posizione,la capisco benissimo e chiaramente traspare come la pensi tu,ma quel grafico E' UNA PROVA!! E' la PROVA che lì sotto c'è qualcosa di solido lungo 20 metri e alto 4 che emette un campo magnetico di 30 micro-tesla! Ma come, l'ufologia è alla costante ricerca di PROVE, viene ridicolizzata dagli scettici perchè non porta prove e quando la prova si presenta voi la occultate? Capisci che questo modo di agire è un colpo mortale alla vostra credibilità sulla questione UFO? Siete bravi,veramente bravi a fare il vostro lavoro, ma poi quando scoprite qualcosa la fate sparire? Tu dici che la zona è pericolosa da punto di vista ambientale ed è vero i dati sono noti a tutti,ma dimmi,secondo te la reazione al rallentatore delle autorità è sensata? Se c'è un tumore non si lascia passare inutile tempo, si procede prontamente per tentare di salvare il paziente, qui invece le autorità semplicemente NON PROCEDONO,nessuno ha intenzione di scavare e si tenta di insabbiare la vicenda. La forma dell'oggetto evidente nel grafico è quella di un UFO nessuno ha il coraggio di dirlo qui dentro? Siamo in un sito che si chiama ufologia.net e nessuno ha il coraggio di dire chiaramente senza perifrasi che quell'oggetto può essere un UFO? Sembra che abbiate paura a farlo,si parla di carriarmati,su vari forum ho letto di fortezza volante interrata, di cannoni, di missili e altre facezie del genere, un oggetto lungo 20 metri e profondo 4 che emette un campo ad impulsi di 30 microtesla come fa ad essere un carroarmato? i carri armati/cannoni/ aerei della WWII emettono forse un campo magnetico di 30 micro-tesla?
Perchè non è stata determinata anche la larghezza dell'oggetto? non era difficile per il geologo,non era difficile e infatti l'avrà anche fatto,ma se lo ha fatto è un dato troppo dirimente che NON VIENE PUBBLICATO.

Vi vergognate a parlare di UFO? Capite che l'impressione che date è di GESTIRE il fenomeno ufologico e non di DIRIMERLO.

Sono stato molto diretto, stamattina mi sono arrivate numerose email di amici piene di punti esclamativi sulla questione del grafico scomparso, vengo qui a leggere e vedo verdeconiglio che chiede quasi scusa "per aver detto la verità".

Qui c'è qualcosa che non va ragazzi, così non va,siamo ad un tale punto paradossale, che se una civiltà aliena casomai volesse seminare indizi sulla propria esistenza tali indizi verrebbero regolarmente occultati.
Volando più basso, sappiamo di certo che c'è un grave pericolo ambientale che di certo non viene aumentato dagli articoli sui giornali nè dal CUN che pubblica il grafico, che non viene affrontato con prontezza. Non c'è proprio niente con cui essere d'accordo.

ARBEL


Angelo D'Errico scrive:
Ciao Maurizio,
Ovvio come un metodo strettamente "scientifico" sia poco applicabile alle tematiche a noi care, anche se su questo ho dovuto discutere non poco durante un mio intervento radiofonico a Mario Tozzi, poichè sosteneva che non avendo a disposizione "viti e bulloni" (sue testuali parole) di un UFO e quindi non potendo riprodurre il fenomeno, non possono (gli scienziati) scientificamente studiarlo, chiudendo poi il discorso replicando ancora che se gli UFO e l'UFOLOGIA non fossero un mistero per molti, il sottoscritto e il suddetto Tozzi non sarebbero mai intevenuti a parlarne.

Comunque, in merito al grafico, è stato tolto per nessun reale mistero (d'altronde leggo che sei convinto della natura non ufologica di quanto presente a Roccatederighi), ma semplicemente per tener fede ad una raccomandazione che ci ha fatto chi ci ha fornito il grafico.

In buona fede, è stato pubblicato pensando di rendere un servizio e fare cosa gradita a chi come noi è appassionato, ma qualcuno ha esagerato... vedi, sul sito del CUN Lazio, oltre ad essere presente un dettagliato servizio di Log di chi visita il sito (visto che lo curo personalmente, non mi interessa sapere quanti utenti l'hanno contattato e renderlo pubblico, infatti un contatore delle visite non è presente), da dove lo visita, come il sito è stato raggiunto, attraverso quale motore di ricerca e con quali chiavi di ricerca è stato trovato, ho inserito un meccanismo tale che se deliberatamente si tenta di fare una copia delle immagini, il server non impedisce l'operazione ma registra l'evento, e, devo dirti che rispetto ad altra documentazione presente sul sito del CUN Lazio, su quell'immagine si è fatta intensa attività in merito.

Da un punto di vista etico, si verrebbe meno ad una promessa e ad una raccomandazione fatta. Tra l'altro i siti che linkano il nostro, sono tracciati e quindi so chi ha fatto un riferimento al sito e chi invece non l'ha fatto.

Pertanto, visto che sono mosso da semplice passione per l'ufologia e nient'altro, è stata rimossa l'immagine in questione, per il rispetto e la fiducia riposta da parte di chi ci ha fornito il dato, specialmente nei confronti del sottoscritto, che alla correttezza e trasparenza tiene in realtà tantissimo.

Tornando al caso vero e proprio, come ho già scritto in precedenza, la nostra preoccupazione si è focalizzata sul fatto che il rilevamento del flusso di campo magnetico del posto è risultato fortemente alterato e assolutamente incostante e si è verificato tempo dopo il nostro arrivo e non subito.

Per avallare tali affermazioni, abbiamo fotografato anche più volte il display del magnetometro, preoccupandoci di avvertire le autorità locali che c'erano valori che, forse, non si riscontrato neanche sotto l'antenna dell'Hotel Cavalieri Hilton, tanto vicino allo Zodiaco dello stimato Eufemio Del Buono.

Credo siamo stati mossi da semplice senso civico. Diffilmente qualcuno si muove in merito se non ha segnalazioni precise. Non credo si vada spesso in giro, in macchina, con un magnetometro acceso e non appena il magnetometro segna valori fuori dalla norma, ci si ferma e si indaga sulla zona in cui si transita, come uno scanner mobile per intenderci o per rilevare reti wireless aperte approfittandone poi per navigare liberamente su Internet.

Spero di aver fatto un pò di chiarezza in merito e per qualsiasi cosa, i miei riferimenti sono sul sito del CUN Lazio nella sezione CONTATTACI. Io parlo con chiunque, e a differenza di altri a cui non piace intervenire sui forum. Lavorando da sempre nel campo (informatico) trovo che i forum siano una cosa interessantissima e costruttiva se si vuole.

Grazie infinite per la pazienza nel leggere i miei post quasi sempre prolissi.


Angelo D'Errico
Socio CUN Lazio, Roma

E-Mail: aderrico@cunlazio.net
Sito Internet: www.cunlazio.net

Ciao ARBEL,
Quasi un anno fa, con numero oscurato, mi hai chiamato chiedendomi se conoscevo personalmente Verdeconiglio in quanto una persona che scriveva sul forum IDU, (CHE TRA L'ALTRO SI ERA SPACCIATO PER UNO DEL CUN), aveva scritto peste e corna su Verdeconiglio e mi hai chiamato (come dicevo) per avere informazioni sull'identità certa di Verdeconiglio, in merito agli avvistamenti di B.go Sabotino in Provincia di Latina. Leggendo ciò che scrivono sul forum IDU (appunto) a me sembra che il vero mistero sia la tua vera identità (la mia puoi trovarla ovunque sia possibile, basta andare sul sito del CUN Lazio).

Personalmente, leggendo ciò che scrivi su IDU, ti ho sempre stimato, ma non posso non dirti che rispetto pienamente il tuo pensiero (come sempre e per tutti), ma conoscendomi e conoscendo la mia coscienza, devo anche dirti che non condivido ciò che hai scritto.

Ma pazienza, non c'è nessun problema. E poi, chi ti impedisce di partire per Roccatederighi per fare le tue indagini? IO FORSE? IL CUN? Non credo proprio e spero e mi auguro che di questo siano convinti tutti coloro che qui leggono e scrivono... e questo vale per qualsiasi caso, passato, presente e futuro. Non esiste un monopolio per fare indagini e ricerca. Non credete?

Mi piacerebbe avere qualche pensiero in merito.

Grazie infinite.


Angelo D'Errico
Socio CUN Lazio, Roma

E-Mail: aderrico@cunlazio.net
Sito Internet: www.cunlazio.net

ARBEL scrive:

Ciao Angelo,grazie di avermi risposto,sì è vero, ti telefonai un anno fa per la questione di Borgo Sabotino per tentare di chiarire alcune cose che avevano coinvolto anche il mio forum.

Per quanto riguarda la vicenda di Roccatederighi,voglio che tu sappia, che ciò che penso è che tu sia una vittima delle circostanze come tutti quelli che vogliono scoprire la verità e portare prove nella ricerca ufologica, forse non lo ho espresso chiaramente, ma è quello che penso,per cui se accuse ho fatto nel mio post non sono di certo rivolte a te.
Penso però che sarebbe ora, per il CUN, dato i recenti avvenimenti ufologici divulgati o meno, ma di cui comunque gli addetti ai lavori sono a conoscenza,di operare un avanzamento a livello mediatico;molti media, ad esempio,stanno prendendo posizione su questioni come le scie chimiche,questioni che fino a un paio di anni fa erano relegate nelle leggende metropolitane a tacciate di creduloneria da parte degli scettici.
Non sei d'accordo con me che il CUN a livello di vertice "gestisce" il fenomeno ufologico? Non voglio che tu mi risponda beninteso,ma prova a pensare che cosa accadrebbe se gli eventi vi scavalcassero. Tutti vogliono gestire il fenomeno ufologico(istituzioni, vaticano, scienza,poteri forti) se non altro perchè rappresenta un incognita e nessuno può permettersi di essere colto di sopresa da eventuali eventi che accelerassero l'impatto sociologico relativo. Insomma tutti vogliono essere pronti, ma non vogliono che sia pronta la gente. Credo sia un errore.Non mi riferisco solo al caso in oggetto di questo post,ma a tutti i casi principali. Che dire di Caronia ad esempio? E' dimostrato da filmati e testimonianze che il fenomeno è strettamente legato a sfere luminose non identificate svolazzanti nella zona e che l'emissione viene dal fondo del mare,perchè quanto viene realmente rilevato non viene reso noto a tutti? Insomma credo che sarebbe il caso per voi del CUN di convincere i vstri vertici nazionali che sarebbe il momento di un avanzamento mediatico su quegli eventi sui quali esistono Prove.

La mia identità,rimane pubblicamente nascosta, con le cose che dico da 6 anni su internet, quando sarà chiaro che non me le sono inventate potrebbero causarmi problemi di vario genere, anche se sono sempre disponibile a contatti diretti con gli addetti ai lavori.Maurizio Baiata lo sa, 6 anni fa contattai anche lui e lui fu disponibile, poi fui io a decidere di procedere su internet. Conosco molti della "truppa" del CUN e tutti riferiscono una sensazioni di frustrazione sui casi importanti perchè i vertici gli dicono di non andare nemmeno sul luogo, se vuoi ti posso fornire in pvt i nomi di alcune di queste persone e i relativi casi. Questo caso è importante per troppi motivi e la coscienza dice che non va insabbiato.Iniziare a disubbidire?

ciao

ARBEL

Angelo D'Errico scrive:

Come già spiegato, sono stato chiamato dal quotidiano IL TIRRENO, e sono stato contattato grazie ai contatti presenti sul sito del CUN Lazio.

Siamo stati interpellati per via della dimensione e della strana forma emersa dall'indagine effettuata dal geologo, in quanto si è pensato ad una possibile soluzione del mistero legata a qualcosa di misterioso, ad un possibile UFO, appunto. Forse si è voluto circondare la cosa con quest'alone di mistero.

Ovvio e poco serio sarebbe stato da parte nostra e mia in particolare, affermare con assoluta certezza che lo sia (un UFO), visto che, come per chiunque, non possiamo scavare e dire con certezza: ECCOLO!, oppure CI SIAMO, E' UNA CISTERNA!.

Occorre comunque ricordare che nella zona transitavano convogli tedeschi e a Roccatederighi c'era un campo di concentramento nazista.

Ma è vero anche che dal 1936 i proprietari affermano che nulla è stato interrato. Ovvio che il mistero si infittisce. Cosa sarà mai una cosa così grande, ma che non sembra precipitata visto che risulta essere come poggiato e messo apposta in perfetto assetto orizzontale?

Tornando ad ARBEL, se non sono riuscito a convincerlo con le mie motivazioni pazienza. Più di dire quello che penso e che rispecchia la verità (...può anche pensare che sia la mia verità), sinceramente non posso fare.

Al momento, occorre, purtroppo, vedere la cosa come se ci si rivolgesse ad un medico per un consulto, mi spiego... la medicina, con le conoscenze attuali, potrebbe dirti ciò che non è, non ciò che è... al limite ti può dire ciò che potrebbe essere.

Se considerassimo la possibilità che sia l'oggetto ad emanare l'energia in questione, è possibile documentarsi anche su Internet che un rifugio antiatomico, sotto 2 metri di terra si troverebbe isolato dalle radiazioni (non certo se una bomba esplodesse sul punto esatto, ovviamente).

Ora, se sull'oggetto ci sono 4 metri di terra, e come dicevo poco prima, fosse l'oggetto ad emanare quell'energia arrivando a 39.8 microtesla, togliendo i 4 metri di terra, il magnetometro forse fonderebbe.

Non pensiate forse che sia il caso che chi è competente e attrezzato possa procedere con un attività di scavo?

Pensiamoci bene... morire per dire: HA TROVATO UN UFO MA E' MORTO, UN EROE! non è la fine che mi piacerebbe fare.


Angelo D'Errico
Socio CUN Lazio, Roma

E-Mail: aderrico@cunlazio.net
Sito Internet: www.cunlazio.net

Maurizio Baiata scrive:

Legione dice:
"il CUN ha pubblicato il grafico, se ci fossero state direttive di cover-up che dici tu, non sarebbe stato pubblicato nemmeno la prima volta. Questa è la prova della buona fede del CUN".

Ad altre, anteporrei senza dubbio la buona fede di Angelo D'Errico, che ha postato le informazioni chiave sia sul sito del CUN Lazio sia qui. In effetti tutto sembra essere accaduto piuttosto repentinamente. Di certo, l'intervento degli inquirenti CUN in loco ha visto la partecipazione anche di elementi ai vertici di tale associazione. Baccarini non fa parte del Direttivo? Ora, prima che Angelo parta per le vacanze, gli chiederei la cortesia di riassumere una sequenza, con date precise, degli eventi. Dal momento del primo contatto con Il Tirreno, ad oggi, se possibile, Non chiedo gli orari, ma siamo stati in grado di ricostruire delle "timetable" complesse come quella dell'incidente di Varginha, non credo quindi ci siano difficoltà, a pochi giorni, di chiarire il "chi, cosa, dove, come e quando" di Roccatederighi. Poi i perché ognuno se li potrà porre da solo.

Per Arbel. Mi fa piacere risentirti, seppure per interposta scrittura, dopo sei anni. Era un momento assai difficile per me, non avrei potuto far nulla di costruttivo. Adesso le cose vanno molto meglio.
Grazie
Maurizio

magoz scrive:

Salve a tutti, sono il giornalista che sta redando gli articoli sul giornale Il Tirreno. Sono io ad aver contattato D'errico perchè era l'unico ad aver scritto il cellulare nei numeri da contattare sul sito del cun alla sezione lazio, la mia regione di provenienza. Vorrei precisare che sono state scritte molte inesattezze dovute credo all'ignoranza su questa vicenda. Il grafico a colori è attualmente in possesso a 3 enti, il Tirreno, ce l'ho proprio qui sullo schermo, i Carabinieri di Roccatederighi e il Cun Lazio. Oltre credo ai geologi che fecero la prima rilevazione. Se qualcuno avesse domande da fare sono disponbile per chiarimenti. In questi giorni comunque un altro geologo incaricato sta svolgendo indagini supplementari, i cui risultati verranno comunicati ufficialmente al giornale lunedì. Mentre il 21 agosto i vigili del fuoco interverranno col contatore Geiger. Pregherei comunque chi legge questo forum ad andarci piano con le missioni alla Fox Mulder con tanto di tuta mimetica di notte a scavare. Quantomeno perchè se davvero le emissioni provengono dalla "cosa", tolti i 4 metri di terra che la separano dalla superficie si rischia un forte inquinamento ambientale.. Lasciamo indagare chi di dovere, grazie A. N.

ARBEL scrive in risposta a magoz:

Ti quoto con piacere,sottolineando che non ho mai dubitato della buona fede di Angelo D'Errico, ho solo detto che in ogni caso avrei capito la sua reticenza nel parlare di certe dinamiche interne al CUN.
Detto questo ti quoto quando dici di andarci piano nell'intraprendere indagini personali sul posto, in quanto può essere realmente pericoloso; l'emissione una volta tolto il terreno di copertura sara molto + alta.
Mi meraviglio come molti che sono intervenuti e minimizzano come Legione, non si rendano conto di come 30 microtesla con una copertura di 4 mt di terreno siano veramente una emissione molto alta.E'costume consueto di un certo scetticismo internettiano tacciare di inutile allarmismo chi desidera soltanto che qualcuno non si faccia male.

Per chiudere una cosa che ti farà piacere, per seguire il caso ho fatto un abbonamento on line al tuo giornale, per cui aspettiamo lunedì gli ulteriori sviluppi.

grazie di questa tua partecipazione alla discussione.

ARBEL








[Modificato da ARBEL 13/08/2007 16:27]
13/08/2007 16:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 485
Post: 259
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
LINK agli articoli del quotidiano Il Tirreno(formato pdf)
1
2
3
[Modificato da ARBEL 13/08/2007 17:38]
13/08/2007 16:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 486
Post: 260
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
NEWS DEL 13 Agosto 2007 (estratto dal Il Tirreno)
LUNEDÌ, 13 AGOSTO 2007

Pagina 2 - Grosseto

Col metal detector a caccia di risposte

Molti curiosi all’assalto dell’area che nasconde la strana massa sepolta



ROCCATEDERIGHI. Non è calato il silenzio sul misterioso ritrovamento di una massa ancora da definire sotto una collina di Roccatederighi e non c’è nessuna volontà in questo senso da parte degli inquirenti, anzi. I timori di cover up%, manifestati da più parti, soprattutto su Internet, sono infondati, al punto che quasi ogni giorno, con la supervisione dei carabinieri della locale stazione, si lavora agli approfondimenti. Oggi o domani potrebbero essere i giorni buoni per avere qualche dato in più, una conferma su misure, consistenza, profondità, presenza di campi magnetici. E’ vero, sarebbe stato tutto più facile e rapido se il magistrato avesse incaricato un perito, ma evidentemente non c’erano le condizioni per farlo.
Scaviamo! Non passa giorno senza che qualcuno passeggi e indaghi nel terreno in cui dal gennaio scorso è stata individuata un’anomala massa ad elevata conducibilità elettrica, diventata poi «il mistero di Roccatederighi».
Anche nel fine settimana non sono mancate le visite di curiosi e appassionati, magari attrezzati con il metal-detector.
In concreto, però, non si registrano all’oggi novità. Lo scavo, auspicato da tutti, è ancora lontano. Più probabile che, a breve, si proceda con dei carotaggi, uno nel punto fissato dal palo di legno (dove si troverebbe la massa ferrosa), un altro nel centro della «Culla dei Sodi». Qui non si conosce cosa c’è nel sottosuolo ma il il campo magnetico risulta addirittura maggiore.
L’Università. Sabato, intanto, a dimostrazione dell’interesse che c’è intorno a questa vicenda, alcuni cittadini di Grosseto hanno inviato una mail all’Università di Siena, allegando tutti gli articoli pubblicati dal nostro quotidiano e chiedendo se è possibile un coinvolgimento ufficiale dell’ateneo, con le sue strumentazioni, «visto che fino a questo momento i lavori di indagine sono stati svolti soltanto privatamente e che, con il passare dei giorni, la storia ha assunto un interesse scientifico, perdendo peso l’ipotesi bellica e storica».
Toni bassi. Il proprietario del terreno, Carlo Salvestroni, intanto, preferisce minimizzare e chiede ancora una volta di abbassare i toni. «Capisco l’interesse ma cerchiamo di avere pazienza. C’è una inchiesta della Procura, se ne occupano i carabinieri. L’accesso al terreno, lo ripeto ancora, non è libero. Aspettiamo e vediamo cosa emerge. Sì, è vero, un geologo (il dottor Luca Bonelli, che intervisteremo di nuovo nei prossimi giorni ndr) è stato autorizzato a compiere degli approfondimenti. I risultati, che però non danno mai certezza assoluta, ve li dirà lui».
Gabriele Baldanzi


LUNEDÌ, 13 AGOSTO 2007

Pagina 2 - Grosseto

Su quella collina si schiantò un F104

Trentasette anni fa un incidente aereo le cui cause restano un mistero






--------------------------------------------------------------------------------

ROCCATEDERIGHI. «Qui cadde il 5 dicembre 1960 il sergente maggiore pilota Aldo Cavallo - gli amici».
Una lapide trascurata, ai margini di un campo, in località «Fornace del Cincigliano», poco distante dalla strada provinciale che collega Meleta a Tatti, ricorda ancora oggi l’incidente aereo avvenuto in una serata di nebbia di 47 anni fa. Un episodio di cronaca che alla Rocca, a Tatti, a Ribolla, a Boccheggiano tutti rammentano come fosse ieri.
Precipitò un F104, impatto diretto su una collina boscata a lecci e cerri, a un km e mezzo in linea d’aria dal luogo del misterioso ritrovamento. Disgrazia senza apparenti spiegazioni, se non per la scarsa visibilità.
Fu uno dei primi incidenti del modello Lockheed F104 Starfighter, il caccia-intercettore entrato in servizio dal 1958 e diventato celebre, con il passare del tempo, per la sua manovrabilità tutt’altro che eccezionale.
«Sentimmo un boato fortissimo, poi il fumo, le fiamme» - racconta Mario Simoni, che già allora abitava qui, con la moglie ed i fratelli, a 500 metri dal luogo della disgrazia. Fu uno dei primi a correre sul posto. «I pezzi erano ovunque ma è impensabile - aggiunge - che ai Sodi ci sia sotto terra un pezzo di quell’aereo. Non esiste. Peraltro l’Aeronautica Militare fece una bonifica eccezionale. Portarono via tutti i pezzi del Caccia, anche i più piccoli». Sì, perchè tra le tante segnalazioni e missive che abbiamo ricevuto sul giallo di Roccatederighi, più di una persona (tra questi il leader dei Verdi di Follonica Marco Stefanini e l’assessore di Roccastrada Mauro Biagioni) facevano riferimento alla caduta del F104 di 47 anni fa. Un accostamento tutt’altro che improprio, anche se poi, visitando i luoghi e parlando con le persone che vivono in zona, ci si rende conto che è impossibile che la massa ferrosa nella «Culla dei Sodi» sia un pezzo del velivolo precipitato al Cincigliano.
Simoni ricorda tutto, perfettamente di quel 5 dicembre 1960. «Gli aerei erano due, una coppia, stavano tornando al Baccarini. Sorvolavano la collina dalla direttrice di Boccheggiano. Uno dei due, quello del sergente maggiore Cavallo, iniziò a toccare le punte degli alberi. Non riuscì a riprendere quota e praticamente si schiantò su un poggetto, segando un ampio tratto della nostra macchia. Ci facemmo quasi cento quintali di legna solo con le matricine abbattute. Fu uno shock enorme».
«Comunque - conclude Simoni - i pezzi dell’aereo, li portarono via tutti. Ci misero 3 o 4 giorni».
G.B.


13/08/2007 16:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 487
Post: 261
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
Il Grafico di Roccatederighi
/



su questo grafico sono state dette tante cose in quanto il CUN dopo averlo pubblicato sul suo sito lo ha tolto con le motivazioni che avete potuto leggere sopra.

L'intepretazione è molto chiara e non collima assolutamente con quanto detto fino ad oggi circa l'entità dell'emissione elettromagnetica e circa la zona di emissione.

Lascio a voi ogni commento, leggete bene il grafico, analizzate i valori espressi e traete le vostre considerazioni.

===================================================================

Spiegazione editata oggi 4 settembre 2007:

Dato che il geologo Gibbo non ha capito,cercherò di essere più ovvio.

Il tracciato geoelettrico non collima con il rilevamento geomagnetico caratterizzato da impulsi di 40 microtesla rilevato all'inizio dell'indagine e di cui tutti ora sembrano essersi dimenticati.

Da quanto dichiarato dal primo geologo,la massima emissione magnetica, non coincideva esattamente con l'oggetto visibile nel tracciato geoelettrico, risultando più elevata disse lui ai bordi dell'oggetto.

Ora come faceva il primo geologo a parlare di bordi dell'oggetto se non conosceva la larghezza del medesimo? Si basava solo sulla lunghezza? Ora dal momento che il dato che manca è la larghezza dell'oggetto questo ci fa sospettare fortemente che il geologo abbia fatto + di un tracciato geoelettrico dal quale poter dedurre i bordi dell'oggetto in questione.

Molto semplice.

ARBEL

[Modificato da ARBEL 04/09/2007 13:10]
15/08/2007 11:53
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 2.061
Post: 3
Registrato il: 05/01/2006
Città: UDINE
Età: 62
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
Ciao ARBEL :-) La forma dell'oggetto, in effetti, è molto strana, ricorda davvero un ufo ma lo sarà davvero? POsto alucuni link di riferimento, uno riguarda il magnetismo terrestre e l'altro gli effetti sulla salute provocati da esposizione. www.ispesl.it/gauss/Livello%20Superiore/Elettricit%C3%A0%20e%20Magnetismo...

Di seguito

 effetti sull'uomo
Ciao
[Modificato da ninmah62 15/08/2007 11:54]




Ciao,Barbara


02/09/2007 22:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 206
Post: 206
Registrato il: 17/11/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
bella presa per il c* la storia di roccatederighi.
hanno scavato dove non si doveva scavare, vedere foto e relativi commenti*:

"Ecco la zona dello scavo : un pendio MOLTO INCLINATO (...cosa che ha destato i sospetti di Elohim e di tutti noi...) delimitato da 2 file di alberi, una sta a sinistra e una sta a destra":



"Il profilo altimetrico che DEVE (e sottolineo DEVE) essere rispettato dalla zona dello scavo (si noti il dislivello totale di 25 metri su una lunghezza di circa 165 metri; una grande pendenza all' inizio del grafico seguita dalla zona perfettamente pianeggiante lunga 50-60 metri, sotto alla quale sta l'oggetto, e dopo tale zona pianeggiante segue un'altra forte pendenza)":





[*dal forum di ufologia.net]
03/09/2007 18:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 488
Post: 262
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
Ragazzi credo che sia giunto il momento di fare un sintetico punto della situazione:

1) Il primo geologo sarebbe l'unica persona in grado di dirimere i dubbi circa il tracciato geoelettrico; è la persona più strategica per arrivare ad una risposta ma è sparito.
Se aveva fatto un unico rilevamento è impossibile che possa aver avuto un opinione circa la larghezza dell'oggetto,quindi, da come la vedo io, la sua reazione "Qui sotto c'è qualosa che non doveva esserci" non avrebbe avuto senso alcuno,se ha detto realmente questa frase è molto probabile che abbia fatto più di un rilevamento e sia quindi in possesso di + di un tracciato dai quali si potrebbe estrapolare la tridimesionalità dell'eventuale oggetto. Ma come dicevo la persona + strategica della questione è sparita.


2)Arriviamo al secondo geologo che ha deciso la zona di scavo della ruspa, scavo apparentemente pagato dal comune di Roccatederighi. La zona è palesemente errata perchè la cosa che si capisce bene dall'unico grafico geoelettrico in nostro possesso è che l'oggetto era a 4 metri di profondità in un punto non declive del terreno cioè in perfetto piano, mentre anche dalle foto si vede benissimo che la zona transennata era in forte pendenza e troppo vicina alla casa.Ora l'unica possibilità di errore dato che abbiamo un unico rilevamento è che il primo geologo abbia effettuato il rilevamento geoelettrico in nostro possesso perfettamente sul vertice di una cresta, ma in quel campo non ci sono creste quindi possiamo concludere che il terreno sopra l'oggetto sepolto è in piano. Abbiamo quindi uno scavo fatto in una posizione errata. E' voluto questo errore ? A sentire la testimonianza di Magoz sì,quando riferisce quanto gli disse il cameramen della Tv locale durante lo scavo e cioè che il maresciallo dei Carabinieri parlando al cellulare con qualcuno disse " Non si preocupi , questo è lo scavo per i curiosi, quello vero lo faremo più avanti."

3)Lo scavo pagato dal comune: anche se un comune è piccolo occorre un ordinanza per spendere soldi pubblici, ordinanza di cui deve esserci traccia; se traccia di ordinanza non c'è, lo scavo NON è stato pagato dal comune. Lo scavatore potrebbe aiutare a capire meglio la cosa in tal senso.
A questo proposito ricordate che lo scavo è avvenuto DOPO che
è stato fugato ogni dubbio sull'eventuale presenza di radioattività sull'area per cui cosa dovrebbe esserci stato scritto sull'ordinanza ?
" Scavo per soddisfare la curiosità degli ufologi?" impensabile, la motivazione avrebbe dovuto essere accettabile perchè si tratta di soldi pubblici.

4)Vedo che molti amici stanno mettendo a disposizione la loro perizia professionale e c'è chi parla di sottoscrizione ma non dovete dimenticare che:

a)Stiamo parlando di una proprietà privata e pertanto i neoinquirenti potrebbero essere liquidati con un "Niet!" senza accessorie motivazioni da parte del proprietario.

b)Se per puro caso là sotto ci dovesse essere qualcosa di "Non plausibile" a tal punto da far scattare la classica "Negazione plausibile" preparatevi a noie di vario tipo che non starò a descrivere ma che gli ufologi conoscono bene.

c)Se la b) fosse vera questo forum sarebbe il più letto di tutta la rete e quanto detto qui, dalle intenzioni alle supposizioni alle testimonianze sarebbero già in possesso di chi non avvrebbe mai dovuto accedervi.

quindi vedo grigia la possibilità di un indagine condotta da volenterosi.

5)PINOTTI. Non il CUN ma Pinotti. Pinotti si muove solo quando c'è da muoversi e si è mosso. Pinotti ha dei rapporti personali, e lo sanno benissimo tutti quelli che si occupano di ufologia e per primi i membri del CUN,che esulano dai rapporti formali del CUN o per meglio dire il CUN è accreditato presso certe strutture governative perchè lo è Pinotti. Ora il fatto che il presidentissimo vada a presenziare ad uno scavo di argilla nerastra è quantomeno insolito e desueto. Ma se lo scavo doveva essere uno specchietto per le allodole quale miglior abbaglio poteva essere riflesso, ha pensato qualcuno, se non vedere Pinotti presenziare allo scavo?
Errore strategico questa volta, non credo del CUN, ma di qualche cervellone che mangia con i soldi pubblici, quello di suggerire a Pinotti di presenziare allo scavo per conferire un aura di autenticità a quanto si stava facendo quel giorno con quella ruspa di incerta attivazione. Se Pinotti non fosse stato presente l'argilla nerastra sarebbe stata anche + credibile,ma dopo la sparizione del primo geologo, il coinvolgimento della procura, dei carabinieri, della stampa,del CUN,dopo le testimonianze in questa sede da parte di Magoz di MIB nella zona,dopo quanto riferito dal cameramen allo stesso Magoz,dopo la testimonianze di Emiliano La Valle che afferma che un MIB gli avrebbe fatto cancellare le foto che lo ritraevano, la presenza di Pinotti diventa quasi e sottolineo QUASI la conferma matematica che a Roccatederighi è sepolto qualcosa di poco convenzionale a prescindere da grafici, quote, magnetismo, radioattività e tracciati geoelettrici assortiti.

Cosa fare? Dato che qui mi leggono tutti, vi dirò una cosa: la cosa migliore è monitorare il paese di Roccatederighi quotidianamente per rilevare se accade qualcosa di insolito,il paese è così piccolo che se accade qualcosa fuori dalla norma lo sanno tutti. Il sito in oggetto è visibile dal paese e se di notte vengono accesa delle fotoelettriche tutti le vedono, se arrivano degli elicotteri pesanti da trasporto tutti li sentono, mentre se un oggetto lungo 25 mt dovesse essere portato via con un camion il rimorchio tipo quelli della marina militare non farebbe la curva in fondo alla strada e nemmeno le successive.

Se realmente la sotto c'è un oggetto lungo 25 mt x 4mt x ?mt nessuno può portarlo via senza che nessuno se ne accorga questo è la singolarità di questo evento, diciamo che se realmente là sotto c'è qualcosa che non si vuole far vedere /conoscere a nessuno la questione è stata gestita malissimo dai MIB coinvolti e dalle loro agenzie,anche se la zona fosse militarizzata non si potrebbe militarizzare un paese intero; le cose che consiglio di fare quindi sono:

1)risparmiando dei soldi per acquistare attrezzature, la cosa migliore è andare sul posto dandosi una rotazione, costa meno e alla fine ci saranno migliori risultati, effettuando foto/filmati che poi verrebbero comparate per verificare eventuali interventi sul sito.

2)Attivare rapporti con gli abitanti con una qualunque motivazione/modalità per richiedere collaborazione ed essere allertati nel caso fosse notato qualcosa di anomalo, se ci sono dei soldi da spendere, meglio darli a qualcuno che avverta piuttosto che spendere 700 Euro per un georadar che poi potrebbe essere non consentito usare sul sito.

3)Evitare di banalizzare l'evento attivando debunker di professione come Striscia, tra un mese ci saranno delle manovre politiche da tutte le parti e l'apparato politico non può permettersi che l'opinione pubblica sia distratta da Ufo sepolti o altre questioni simili, il che potrebbe far slittare lo scavo all'inverno.

4)Tenersi informati se il proprietario del terreno riceve offerte di acquisto del terreno in oggetto,dato che l'oggetto è intrsportabile senza essere visto una soluzione sarebbe acquistare il terreno e costruire una struttura sopra per estrarlo senza farlo vedere e studiarlo in loco al che ci sarebbe la prova della non convenzionalità.

Per finire un invito al Presidente Pinotti di dire una parola su questo forum sulla questione di Roccatederighi, non lo farà ma io lancio lo stesso il mio invito che credo sia sottoscritto da tutti.

A.RB.EL

03/09/2007 22:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 207
Post: 207
Registrato il: 17/11/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
bravo arbel,

spero che qualcuno segua il consiglio di tenere costantemente monitorata la zona, in fondo bastano un paio di agganci in loco e il gioco è fatto.

e poi, invece di chiamare striscia la notizia (ma chi ha proposto un'idea simile? mein gott!), come ha giustamente suggerito qualcuno si potrebbe contattare lo zio giacobbo di voyager, così ci porta la sua troupe e ci regala un paio di illuminanti inquadrature del campo incriminato, tanto per capirne un po' di più sulla questione pendenza/carotaggi/finto scavo.
03/09/2007 23:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 1.840
Post: 493
Registrato il: 22/08/2001
Sesso: Maschile
Occupazione: Freelance
Amministratore
Utente Senior
OFFLINE
Ottimo ARBEL.

Ho riportato il tuo post su IDU, chi è al corrente dei fatti sa dove trovarci.


Marco


---
ORIONEYE ALIEN CONSPIRACY
---
"Perché mio alleato è la Forza.
E un potente alleato essa è.
La vita essa crea, e accresce.
La sua energia ci circonda e ci lega.
Esseri luminosi noi siamo"
- Maestro Jedi Yoda
04/09/2007 16:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 143
Post: 53
Registrato il: 19/11/2006
Sesso: Maschile
Occupazione: disoccupato
Utente Junior
OFFLINE
Bentrovati a tutti.
La cosa non finisce così, questo è poco ma sicuro.
Presto avremo altri risvolti, sempre se ce lo consentiranno, se ci daranno il permesso per "ficcare di nuovo il naso" in quel di Roccatederighi.
Io ci sono stato, e vi assicuro (col cuore in mano) che più di qualcosa non quadra.
Tornerò sul posto a breve , spero supportato da gente esperta che abbia davvero voglia di far luce sulla questione.
Vi terrò informati in tempo reale, per quanto possa essere utile.


saliti
Emiliano
04/09/2007 19:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 208
Post: 208
Registrato il: 17/11/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
grazie emiliano, finalmente qualcuno con le palle.

aspettiamo tue news, intanto mi puoi dire cosa non ti quadra in questa storia?
e gli avvistamenti a borgo s. come vanno? visto più niente?
04/09/2007 19:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 209
Post: 209
Registrato il: 17/11/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
scusa Verde ho appena letto che il giornalista del Tirreno è stato trasferito!! per quale motivo?????
04/09/2007 20:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 489
Post: 263
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
Re:
@Verdeconiglio@, 04/09/2007 16.10:

Bentrovati a tutti.
La cosa non finisce così, questo è poco ma sicuro.
Presto avremo altri risvolti, sempre se ce lo consentiranno, se ci daranno il permesso per "ficcare di nuovo il naso" in quel di Roccatederighi.
Io ci sono stato, e vi assicuro (col cuore in mano) che più di qualcosa non quadra.
Tornerò sul posto a breve , spero supportato da gente esperta che abbia davvero voglia di far luce sulla questione.
Vi terrò informati in tempo reale, per quanto possa essere utile.


saliti
Emiliano



Ciao Emiliano leggi la posta qui nel forum c'è un messaggio per te.

ARBEL

05/09/2007 13:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 144
Post: 54
Registrato il: 19/11/2006
Sesso: Maschile
Occupazione: disoccupato
Utente Junior
OFFLINE
x Vilandra
Ho parlato ieri pomeriggio con Magoz (il giornalista de "Il Tirreno")
e mi ha chiesto esplicitamente di non essere più messo in mezzo a questa storia, che gli hanno sabotato i freni all'auto, che l'hanno trasferito a Roma ecc...
In pratica , è fuori gioco.


x Arbel:
non mi risulta nessuna mail nella mia casella [SM=g27992]
riprova, altrimenti scrivimi a emilianobronx@libero.it

p.s.: grazie di esserti iscritto sul mio forum [SM=g27988]


saluti
Emiliano
05/09/2007 22:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 491
Post: 265
Registrato il: 05/10/2004
Sesso: Maschile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
Re:
@Verdeconiglio@, 05/09/2007 13.21:

x Vilandra
Ho parlato ieri pomeriggio con Magoz (il giornalista de "Il Tirreno")
e mi ha chiesto esplicitamente di non essere più messo in mezzo a questa storia, che gli hanno sabotato i freni all'auto, che l'hanno trasferito a Roma ecc...
In pratica , è fuori gioco.


x Arbel:
non mi risulta nessuna mail nella mia casella [SM=g27992]
riprova, altrimenti scrivimi a emilianobronx@libero.it

p.s.: grazie di esserti iscritto sul mio forum [SM=g27988]


saluti
Emiliano



Ciao Emiliano volevo solo dirti che Sonotranoi ti ha accreditato per poter postare e leggere nell'Area Protetta di questo forum nella quale abbiamo accesso solo noi amministratori.Casomai ci fossero delle questioni delicate su cui discutere è + sicura dell'email.

Grazie a te per avermi invitato sul tuo forum


07/09/2007 12:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 210
Post: 210
Registrato il: 17/11/2006
Sesso: Femminile
Utente Junior
Amministratore
OFFLINE
trasferito a roma?

....

nardini non si dicono le bugie!
10/09/2007 15:09
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 145
Post: 55
Registrato il: 19/11/2006
Sesso: Maschile
Occupazione: disoccupato
Utente Junior
OFFLINE
ragazzi, perdonate la mia inespertezza, ma come si entra nell'area riservata?

dov'è??
10/09/2007 20:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 1.841
Post: 494
Registrato il: 22/08/2001
Sesso: Maschile
Occupazione: Freelance
Amministratore
Utente Senior
OFFLINE
Re:
@Verdeconiglio@, 10/09/2007 15.09:

ragazzi, perdonate la mia inespertezza, ma come si entra nell'area riservata?

dov'è??



Nell'Area "Riservata agli Amministratori e ai Vice Amministratori" non la vedi?

Strano, dovresti essere abilitato a vederla, ora controllo....




---
ORIONEYE ALIEN CONSPIRACY
---
"Perché mio alleato è la Forza.
E un potente alleato essa è.
La vita essa crea, e accresce.
La sua energia ci circonda e ci lega.
Esseri luminosi noi siamo"
- Maestro Jedi Yoda
11/09/2007 14:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Post: 146
Post: 56
Registrato il: 19/11/2006
Sesso: Maschile
Occupazione: disoccupato
Utente Junior
OFFLINE
Ciao Marco,
nell'area riservata io posso visualizzare solo area bannati e bidone...
Se ci clicco sopra però, dopo aver effettuato il login, mi dà questo messaggio:
Operazione Operazione di accesso in Lettura: Lista discussioni
Errore Non fai parte del gruppo di utenti abilitati
Autorizzazione negata: Non fai parte del Gruppo abilitato in lettura



Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:23. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com