Re: qualche domanda anche per me
Scritto da: rpp 20/03/2007 21.08
ho letto tutti i vari post sui ghemuiani e sulla pietra.
1)vorrei sapere allora perchè se i ghemuiani sono una realtà, e se sono su questa terra per davvero, gli unici ad esserlo devono essere bill gates, ARBEL, mel gibson, quell'attrice di cui non ricordo il nome e pochi altri?
2)vorrei sapere perchè i ghemuiani dovrebbero usare i cerchi del grano per comunicare trà di loro.. non potrebbe essere usato un sistema più semplice?
3)e sopratutto, vorrei sapere perchè, se bill gates e mel gibson, (uomini famosi e di spessore) sono ghemuiani.. non esiste uno, dico UN SOLO altro sito in tutto il mondo (all'infuori dei forum dove interviene ARBEL e la solita cricca) che parli di ghemuiani.
4)è possibile che una cosa così grossa venga tacciuta dappertutto e se ne parli solo sui siti dove intervengono sempre le stesse persone?
5)la faccenda, così come è ora sembra solo una grande cavolata, quindi, gradirei delle spiegazioni in merito.
p.s.:
per favore siate poco criptici, è anche questo uno dei motivi perchè la gente visita poco il forum
Sarò molto esplicito e poco criptico: O RIVEDI IL TUO MODO DI ESPRIMERTI NEI CONFRONTI MIEI E DI QUESTO FORUM O SEI FUORI.
Tuttavia risponderò alle tue domande in modo sintetico:
1)La tua domanda non ha senso non è un gioco di ruolo quindi la tua domanda spiegami che senso ha.
Lo sono loro perchè lo sono non perchè è bello che sia così.
2)I Ghemuiani hanno usato i Crop Circle fino al Crop di Crabwood, l'ultimo dei Crop Ghemuiani per comunicare tra loro ma anche con i terrestri in grado di capire. Crabwood era un messaggio ai terrestri e nemmeno così difficile da capire. Evidentemente abbiamo anche altri mezzi di comunicazione. I Crop assolvevano a due funzioni contemporaneamente.
3)Perchè non è previsto. Ognuno di noi ha una sua missione da svolgere. nella mia è compreso anche questo modo di comunicare per gli altri sono compresi altri modi ma non questo.
4) Dato che noi non ne vogliamo parlare sì-
5)Se ti sembra una cavolata sei libero di andare, nessuno ti trattiene.
ARBEL